Sciroppo di menta selvatica

Ho un ricordo indelebile che riguarda i miei nonni di Fiorenze…un dolce ricordo di bambina  legato all’estate, alla merenda, ai sapori antichi che gustavo nella loro casa, sapori che neanche il tempo potrà mai cancellare…

L’ora della merenda era sacra, le 17.00. A volte la nonna Rosetta mi preparava il pane con il vino e lo zucchero (e poi mi chiedo perchà amo il vino…), una deliziosa ed alcoolica fetta di pane casareccio toscano, sciocco (cioè senza sale), bagnata di vino rosso del contadino (un Chianti pazzesco che lasciava macchie indelebili su tutti i tessuti su cui si posava…) e cosparso di zucchero semolato…
Nonno Romano invece era lo specialista del latte e menta: me lo serviva in un grande bicchiere da bibita, usava sempre lo stesso per questa preparazione, sapeva dosare alla perfezione la quantità del verdissimo sciroppo di menta Fabbri da versare nel latte intero della Mukki.

Questo delizioso e nostalgico Sciroppo di menta selvatica è dedicato a te amato nonno…inteso nel sapore come quello che ancora oggi si trova in commercio ma più delicato e “sobrio” nel colore, decisamente meno verde…

E’ fresco e dissetante diluito in acqua ghiacciata, un tonico adatto alle ore più calde delle giornate estive; è aromatico mixato al latte, per una merenda sana e nutriente; è il tocco in più nella realizzazione di cocktail strepitosi…Provatelo ed assaporatelo come base del Mojito de Sardigna in sostituzione delle foglie di menta fresca.

Godetevi una fresca estate, godetevi questi ricordi davanti ad un grande bicchiere di liquido “verde”…

Monicucci

Il colore di questa ricetta è: Verde