Se chiedete ad un Fiorentino DOC quale piatto identifichi con il termine “Street Food” avrete sicuramente come risposta il Panino con lampredotto.
E’ il cibo “da strada” che fa parte di una delle tradizioni più antiche e gustose della mia città.
Si tratta di un panino (il “semelle”) farcito con lampredotto, la quarta parte dello stomaco bovino (abomaso), bollito a lungo in un ricco brodo di verdure e servito, tagliuzzato finemente, in modo “semplice” (condito soltanto con sale e pepe macinato al momento) oppure “tradizionale” (con un cucchiaio di salsa verde fatta in casa ed un pò di peperoncino).
Un panino appetitoso e ricco, caldo ed inzupposo (perchè il pane viene “intinto” leggermente nel brodo di cottura), venduto solitamente in Food Truck, furgoncini-chioschi ambulanti (ma ognuno in città ha il suo posto fisso), dotati di cucina attrezzata, che propongono assaggi e piatti tipici della cucina locale.
In questo caso si chiamano Lampredottai o Trippai e, purtroppo, ormai sono rimasti in pochi a meritarsi il titolo.
Quando torno a casa la tradizione mi impone un giro in centro ed una sosta “Lampredotto”, perchè Lui, my husband, ne è letteralmente ghiotto. I suoi preferiti sono: il chiosco di “Sergio e PierPaolo” a Via dei Macci, davanti al Cibrèo, l'”Antico Trippaio” di Via dei Cimatori, vicino alla casa di Dante e lo strepitoso “I’trippaio Fiorentino” di Via Gioberti…
Mantenere viva questa tradizione vivendo in suolo Romano è assai difficile ma…non impossibile. Il semelle qui non esiste proprio ma…la rosetta può essere una valida alternativa. Ogni tanto riesco a trovare il Lampredotto, al banco macelleria dell’Ipercoop (già pulito e scottato) e…subito all’opera per realizzare il più buono e succulento panino Fiorentino esistente…
Vi presento il mio Panino con Lampredotto e salsa verde, realizzata come faceva mia nonna Rosetta, con quel suo tocco segreto e personale che la rendeva unica ed ineguagliabile. Non me ne vorrà se lo condivido con voi: una mollichina di pane bagnata con latte ed aceto, strizzata tra le dita ed aggiunta agli altri ingredienti…
Gustate questo cuore di Firenze con un bicchiere di buon Chianti rosso.
Con amore, Monicucci
Il colore di questa ricetta è: Rosa
La ricetta è presente sul portale di Expo worldrecipes, il ricettario globale di Expo Milano 2015!
Nota: Con questa ricetta partecipo al contest del Blog Profumo di Broccoli di Tiziana Bontempi: “Il piatto della tua memoria”
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