La fricassea è una rosolatura-stufatura “in bianco” della carne, profumata con limone ed aromi e condita, appena prima di servire, con una salsa a base d’uovo e limone, che la rende cremosissima e succulenta.
In genere viene preparata con carni delicate come il pollo, il coniglio o l’agnello. Io ho scelto il vitello, seguendo il mio gusto personale e quello dei miei commensali, ed è stato un vero successo.
La Fricassea di vitello con patate e carciofi è davvero un piatto goloso, completo, non proprio ipo-calorico ma, decisamente, fresco e primaverile nel gusto e nei sapori.
La carne, infarinata (io ho scelto la farina di riso per la sua leggerezza) e sigillata con una veloce doratura a fiamma alta, sfumata con vino bianco secco e cotta con poco brodo vegetale, mantiene integra la propria morbidezza e dolcezza e, irrorata con l’uovo emulsionato al succo di limone, e cosparsa di prezzemolo fresco di taglio, rappresenta un tripudio di sapore.
Questo piatto va servito rigorosamente caldo ed è fondamentale che la salsa a base d’uovo venga mantecata fuori dal fuoco, velocemente, subito prima di portare in tavola (un pò come quando prepariamo la carbonara).
Servitelo con un contorno di patate, fondamentali, e di carciofi (oppure fagiolini cotti al vapore) con abbondante prezzemolo e qualche spicchio di limone succoso che, ogni commensale, può scegliere di spremere sopra la propria porzione.
Questa ricetta rappresenta il secondo piatto del menù “LA TAVOLA DI PASQUA: casa o pic-nic fuori porta?”, Lezione n. 3 del Corso di Cucina Amatoriale “ASPETTANDO LA PRIMAVERA” da me ideato e realizzato presso i locali del Lanciani Bar&Garden Bar di Guidonia.
La Lezione n. 3 è un Evento Benefico a favore della Campagna Sociale “VITE CORAGGIOSE” dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma.Il colore di questa ricetta è: Giallo
Monicucci
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