Se chiudo gli occhi è come trovarsi a Firenze…ora di colazione…Pasticceria Robiglio di Via dei Servi e la sfornata dei budini di riso, pronti per essere sistemati in vetrina…
I dolci con il riso sono un classico della cucina italiana ed infinite sono le varianti. La mia Torta di riso Fiorentina Gluten Free è una ricetta di famiglia dove il protagonista indiscusso è il riso e la crema voluttuosa e ricca di latte nel quale è immerso.
Riso Originario, con i suoi chicchi piccolissimi, tondeggianti e ricchi di amido.
Completamente senza glutine, senza neanche un grammo di farina, è una sorta di budino di riso alla Fiorentina senza “guscio”, cioè senza il contorno di frolla friabile che solitamente racchiude la crema di riso.
Un aroma intenso di mandorle tostate macinate in farina impalpabile e sottilissima (accentuato dall’aggiunta di qualche mandorla amara) e di uva passa, dolce e succosa, reidratata dopo un lungo ammollo in una bagna di profumatissimo rum scuro. E la scorza di limone, fresca ed agrumata per bilanciare tanta dolcezza diffusa.
Un dolce buonissimo che sa di casa, di Firenze, della mia vita passata, di dolcezze tipiche della mia città.
Una torta a metà tra un budino di riso Fiorentino ed una frittella di riso di San Giuseppe (quelle di babbo Giancarlo sono stratosferiche) ma più delicato: non c’è la frolla burrosa presente nel classico budino e manca il passaggio in olio caldo richiesto per la frittura della frittella. Qui abbiamo solo una cottura lenta e prolungata nel forno a dolce temperatura (160 gradi).
Più di un’ora di orologio passata ad annusare qua e là, lungo tutta la superficie di casa ed oltre. Un profumo indescrivibile ed inebriante, ancor più buono e persistente di quello rilasciato dalle Yankee Candle.
Questa base dolce così semplice e versatile si presta a numerose personalizzazioni con le quali potete esprimere la vostra creatività con semplici ed efficaci tocchi (provatela nella versione semplice senza uva sultanina oppure con l’aggiunta di frutta secca, noci, mandorle, nocciole o pinoli, o cioccolato fondente tagliato a piccoli pezzetti).
Una torta dal sapore fresco e goloso che è anche un’ottima merenda per i bambini (in questo caso lasciate l’uva sultanina in ammollo in succo di arancia fresca spremuta).
Servitela a temperatura ambiente o, leggermente intiepidita, tanto da renderla nuovamente cremosa e profumatissima…la mia preferita.
Gustatela a merenda con un tè caldo o come fine pasto accompagnata da un bicchierino di Vin Santo per un gran finale in tutta dolcezza.
Il colore di questa ricetta è: Giallo
Monicucci
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