…una libera interpretazione della "Apricot Almond Cake with rosewater and cardamom" tratta da “Simply Nigella” di Nigella Lowson
Una Torta di albicocche e mandorle con acqua di rose e cardamomo fresca e delicata come un’oasi nel deserto perché tutto in questo dolce squisito e profumato sembra richiamarlo: il colore che attraversa le sfumature di ambra ed arancio delle sue dune fino al verde della sua rara e preziosa vegetazione; l’aroma che richiama il miele, la frutta secca, le spezie, la rosa; il sapore, che racchiude in un morso un mix di sapori di terre lontane.
Non amo particolarmente i dolci medio-Orientali. Per il mio concetto di dolce li ho sempre trovati “troppo”…troppo stucchevoli, troppo carichi di ingredienti, troppo “appiccicosi”…così ricchi di miele, frutta secca, spezie e aromi fioriti.
Poi mi sono imbattuta in questa ricetta e, leggendone la presentazione, ne sono rimasta incuriosita…scorrendo gli ingredienti invece ne sono stata completamente conquistata.
Ad essere sincera il colpo di fulmine è scattato per l’Acqua di Rosa…
Qualche mese fa, durante una delle mie “scorribande” compulsive da Castroni (e chi abita a Roma mi può capire) mi sono lasciata prendere la mano sull’acquisto di “sapori” dal mondo. Nel mio cesto della spesa, insieme a spezie, bacche ed aromi, anche una bottiglia coloratissima di Acqua di Rose che, fino a questo momento, non avendo trovato ispirazione per un suo possibile impiego, è rimasta sigillata a far bella mostra di sé.
Il suo odore ed il suo sapore mi hanno sempre fatto pensare ad un bagno caldo super rilassante e non ad un piatto goloso da mangiare.
Quale circostanza migliore per dare un’occasione ad un sapore così insolito per il nostro palato? L’abbinamento di questa Acqua di Rose con l’altrettanto profumato cardamomo, le mandorle e le albicocche secche, mi ha fatto pensare ad un contesto del tipo “tè nel deserto”. Un quadro bellissimo, avventuroso e sexy…forse per le proprietà “afrodisiache” del cardamomo decantate anche nei racconti delle “Mille e una notte”…
In genere quando provo le ricette di Nigella mi ritrovo quasi sempre sulle dosi proposte per i singoli ingredienti. Stavolta, assaggiando il composto da crudo, ho scelto di aggiustare il mix di sapori presenti secondo il mio gusto personale.
Ho quindi aumentato leggermente la quantità albicocche, di zucchero, quella di cardamomo e, soprattutto, quella di acqua di rosa. Non abbiate paura, la vostra torta non sembrerà contenere del profumo ma sarà semplicemente perfetta: sofficissima ed umida (grazie alla presenza della farina di mandorle e delle albicocche reidratate in un delizioso sciroppo), dolce al punto giusto (il merito va alla gelatina di albicocche spennellata sulla superficie) e dal gusto ed aroma indescrivibili ed unici (il cardamomo e l’Acqua di Rosa saranno facilmente riconoscibili pur non sovrastando incondizionatamente gli altri sapori).
Questo dolce delizioso non contiene farina quindi, se sostituite il normale lievito per dolci con del lievito senza tracce di glutine o con la stessa quantità di bicarbonato, è completamente Gluten Free.
Preparatelo con anticipo perchè è ancora più buono il giorno successivo a quello della cottura, quando tutti i sapori saranno ben amalgamati fondendosi alla perfezione.
Si conserva per una settimana, chiuso in un contenitore con coperchio ma se volete potete anche congelarlo…Io dubito che ne rimarrà qualche fetta per la vostra scorta personale.
Gustatelo con una tazza di tè caldo, sprofondati nel divano o in poltrona, magari davanti al camino acceso…Un dolce che sa d’autunno e che riscalda come un fuoco…
Il colore di questa ricetta è: Arancione
Monicucci
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