Se amate la semola in ogni sua espressione e non avete problemi di intolleranze alimentari, non potete rinunciare alla bontà di questa Fregola Sarda con le arselle.
Si tratta di un piatto antico e genuino, come vuole la tradizione Sarda, nutriente e saporito, incredibilmente adatto per iniziare questo primo week end di agosto.
L’ingrediente principe è la fregola o “fregula” in dialetto isolano, ottenuta dopo un’accurata lavorazione della semola di grano duro con acqua all’interno di un grande tegame di coccio e poi tostata in forno.
Il procedimento è lo stesso eseguito per la lavorazione del cous cous. Movimenti delicati e pazienti dei polpastrelli per far assorbire alla semola l’acqua aggiunta nel tegame, poco alla volta, dando vita a piccolissime palline (cous cous) o palline di dimensioni più grandi (fregola). Una volta pronta va stesa su un vassoio, cosparso di semola, e fatta asciugare tutta la notte, poi tostata in forno fino a doratura.
Questa deliziosa ricetta è arricchita da un condimento “marino” tipico isolano, le arselle. In realtà ho sempre conosciuto le arselle Toscane, quelle piccolissime, dal guscio tipicamente grigiastro madreperlato e liscio. Quelle che in Sardegna chiamano arselle, in realtà sono piccole vongole. Se avete difficoltà a reperirle vi assicuro che le vongole nostrane o veraci, se preferite, andranno benissimo. Fondamentale che siano freschissime.
Assaporate questo piatto dai profumi mediterranei con un bicchiere ghiacciato di vino bianco…
Buona estate!
Monicucci
Il colore di questa ricetta è: Giallo
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